Genius doctor: Black Belly Miss - 124

Traduzione: A_G_V – Check: SimoDrago

Genius Doctor: Black Belly Miss – Capitolo 124: “La Morte incombe (1)”

Era inutile piangere sul latte versato, L’Imperatore lo sapeva e anche Mo Xuan Fei.

Potevano solo pregare che gli uomini fossero stati lenti a eseguire gli ordini e che Jun Xian fosse ancora vivo o lo avrebbero accompagnato nella tomba!

Il vento freddo soffiava ma non era gelido quanto la scena del massacro. L’odore di sangue soffocante agitava i loro stomachi, in questa notte lo Stato di Qi aveva perso un terzo dei suoi ufficiali, le loro teste giacevano nella melma di fronte ai cancelli del palazzo.

Dopo che gli ultimi ufficiali caddero a terra senza vita, Jun Wu Xie alzò il braccio. I soldati dell’armata Rui Lin fecero un passo indietro, ripulirono le loro lame e le rinfoderarono ma incapaci di ripulire il fatto che quelle lame avevano acclamato molte vite quella notte.

Jun Wu Xie sorrise all’Imperatore.

Quel sorriso lo terrorizzò mentre stava sopra il muro, temeva ciò che poteva venire dopo quel sorriso e disse frettolosamente: “Wu Xie, hai fatto bene a purificare Qi dal cancro che ci stava impestando. Sei definitivamente una discendete di Jun Xian, il Palazzo Lin sarà ben ricompensato!”

Jun Wu Xie perse il sorriso e i suoi occhi diventarono un nucleo di ghiaccio mentre l’Imperatore sudava copiosamente sotto il suo sguardo.

Questa era la prima volta che l’Imperatore aveva menzionato Jun Xian e comprese l’implicazione sottintesa,

Bene, era ciò che voleva!

L’Imperatore aveva ceduto sotto la paura per la sua vita e aveva scelto di rilasciare Jun Xian.

Ma…

Jun Wu Xie rimase in silente attesa senza mostrare reciprocità per la Benevolenza Reale conferitole e sedendo stoica sulla possente bestia nera.

Il volto dell’Imperatore si contorse per l’irritazione ma poté solo ingoiare qualsiasi rimprovero avesse in mente. Jun Wu Xie non si fidava delle sue parole, voleva suo nonno, di persona!

Mentre loro due si fronteggiavano, l’Imperatore poté solo pregare sperando che lo portassero lì sano e salvo.

Jun Xian era il solo che poteva far ritirare Jun Wu Xie verso una relazione armoniosa tra sovrano e vassallo.

Il tempo passò mentre il sudore dell’Imperatore ricadeva sul volto.

Il frettoloso strisciare di piedi venne sentito avvicinarsi da dietro e l’Imperatore si girò pieno di aspettativa, il suo volto pallido come un fantasma.

L’eunuco mandato a fermare la tragedia era tornato ansimando – senza Jun Xian!

“Dov’è? Dov’è Jun Xian!? Urlò silenziosamente l’Imperatore.

L’eunuco era sul punto di piangere, “Vostra… Mae… Maestà… Quando il tuo servo è arrivato lì… Era… Vuoto… S… Solo una pozza di sangue…”

L’Imperatore quasi cadde in ginocchio alla notizia.

Sangue…

Quello… Era il sangue di Jun Xian!?

Per molti anni aveva desiderato che Jun Xian morisse. Con le notizie portate dall’eunuco, provò una paura come mai prima!

Jun Xian era morto! Jun Wu Xie non avrebbe risparmiato la sua vita!

La disperazione cadde pesantemente sull’Imperatore, non poteva rivolgere il volto fuori dai cancelli. Gli occhi spalancati per il terroree il sudore che continuava a scorre.

Jun Wu Xie annienterà il Palazzo Imperiale! Non risparmierà nessuno!

“Vostra Maestà!” L’improvvisa voce fredda indagò come una spada affilata che perforava il suo essere.

“S… Sì?” L’Imperatore balbettò tra i denti stretti cercando con tutto il suo potere di mantenere una facciata composta. Jun Wu Xie non avrebbe mai dovuto sapere che Jun Xian era stato ucciso!

Lo sguardo glaciale scannerizzò il gruppo accalcato sopra le mura.

In quel momento, quegli occhi si infiammarono e una malizia assassina che fluiva incontrollata venne percepita da quelli in alto sulle mura.

Aveva osato!