Genius doctor: Black Belly Miss - 125
Traduzione: A_G_V – Check: SimoDrago
Genius Doctor: Black Belly Miss – Capitolo 125: “La Morte Incombe (2)”
“Long Qi!” C’era pura follia negli occhi di Jun Wu Xie e la sua voce era gelida alle orecchie dei presenti.
“Eccomi!”
“Gli assassini si sono infiltrati nel Palazzo Imperiale, guida all’interno l’armata Rui Lin per salvare l’Imperatore!” Ordinò Jun Wu Xie con occhi stretti. L’espressione dell’Imperatore le aveva detto tutto.
Voleva che l’intero Palazzo Imperiale venisse seppellito con suo nonno.
“Ordina a tutti i soldati che circondano le residenze degli ufficiali colpevoli di non risparmiare nessuno! Estirpate tutto il male!” I due ordini di Jun Wu Xie resero l’Imperatore bianco come un fantasma.
È finita! È tutto finito!
“Sarà fatto!” Long Qi corse via.
Con due brevi frasi, Jun Wu Xie aveva preso le vite delle famiglie degli ufficiali giustiziati mentre spingeva la bestia a procedere verso i cancelli del Palazzo Imperiale!
Li ucciderò tutti!
Ognuno di loro!
L’armata Rui Lin marciava dietro Jun Wu Xie, avanzando verso i cancelli. Le guardie dell’armata Yu Lin tese, tenevano nervosamente i loro posti. Potevano sentire il freddo brivido minaccioso di intento omicida emanato da Jun Wu Xie a distanza.
Regicidio!
Jun Wu Xie aveva intenzione di uccidere l’Imperatore!
“Jun Wu Xie! Stai indietro! Sei un membro della retta famiglia Jun!” L’Imperatore blaterò in orrore alla vista di fronte a lui.
“Hai ragione! Sono un membro della famiglia Jun.” Le labbra di Jun Wu Xie si curvarono negli angoli, una bellezza incantevole ma ora, si rivelò il demone nascosto sotto quell’attrazione incantevole.
Era strisciata fuori dalle profondità del fuoco per portarli tutti all’INFERNO!
Nonno! Sarai vendicato!
“FERMATELI!” Urlò l’Imperatore.
L’armata Yu Lin abbassò la testa e caricarono verso l’armata Rui Lin. Il breve scambio servì solo a mostrare apertamente la disparità di forza tra le due armate. L’armata Yu Lin fu distrutta in un lampo senza alcuna perdita da parte dell’armata Rui Lin!
I civili che guardavano dai lati erano sorpresi, insicuri di cosa stesse accadendo.
Ma misero comunque la loro fede in Jun Wu Xie che li aveva aiutati a occuparsi degli ufficiali corrotti. Oltretutto, accoppiato con l’alta posizione che le persone avevano sempre dato alla famiglia Jun, le parole di Jun Wu Xie non dovevano essere altro che la verità!
Gli assassini dovevano essersi infiltrati nel Palazzo Imperiale! La devota famiglia Jun stava proteggendo l’Imperatore.
Nella battaglia, l’armata Yu Lin era stata totalmente sconfitta e l’armata Rui Lin stava avanzando, battendo sui cancelli. Le mura riverberavano per l’impatto e vennero percepite profondamente dalle persone sopra di esse.
N/T: la parola inglese usata per battere sui cancelli era battering, tra i molti significati quello più adatto a questo caso è battere con gli arieti con l’obiettivo di aprire i cancelli, sfondandoli.
“Perché… Perché è finita così…” L’Imperatore barcollò mentre le sue ginocchia cedevano e fu preso da Mo Xuan Fei.
L’Imperatore aveva continuato ad invecchiare sotto controllo per decadi ma gli eventi di stanotte lo avevano reso dieci anni più vecchio.
È finita, è tutto finito…
crash! e i cancelli del Palazzo Imperiale vennero sfondati. L’intento omicida di Jun Wu Xie era al culmine della frenesia. Cavalcava la bestia nera in procinto di caricare proprio nel Palazzo Imperiale e ottenere la sua vendetta repressa!
“Wu Xie.” Una voce troppo familiare risuonò. Tutti i pensieri di vendetta e omicidio, l’intento assassino e la malizia che stavano ribollendo solo un momento prima, fluirono fuori da lei in quel momento. La sua testa si mosse intorno.
Tra la folla, una figura in piedi alta e retta si fece avanti, l’espressione severa ma affezionata sul suo volto, era tutto semplicemente troppo familiare.
Jun Wu Xie si commosse, accerchiandosi gli occhi e annebbiandosi la sua vista, mentre mormorava:
“Non… No…”
Jun Xian guardò sua nipote amorevolmente e camminò verso Jun Wu Xie.
L’armata Rui Lin si divise senza dire una parola all’apparizione di Jun Xian, le teste inchinate in riverenza, in una dimostrazione di immortale lealtà verso l’uomo.
Al fianco di Jun Xian, una figura esile lo seguiva tranquillamente. Un largo sorriso appeso sul suo volto diabolicamente affascinante. I suoi occhi fissavano la Jun Wu Xie emozionata.
La sua cara nipotina stava per piangere.